Google progetto AMP: scopri cos’è e come funziona

L’evoluzione del mobile è sempre più rapida. L’amministratore delegato di Google, Sundar Pichai, ha annunciato l’avvio ufficiale del progetto open source AMP (Accelerated Mobile Pages).

Ma cosa è AMP?
Google Progetto AMP (Accelerated Mobile Page) è un progetto lanciato da Google per favorire la velocità di caricamento delle pagine da mobile.
Questo strumento permette di risolvere uno dei problemi più ricorrenti di chi fa ricerca di informazioni sul proprio smartphone: la lentezza del caricamento delle pagine dei siti di news e dei blog.

Il capo di Google News Richard Gingras aveva già spiegato il perché di questa spinta alla velocità: “la parola chiave è istantaneità ovunque” e David Besbris, direttore degli ingegneri di Google durante la conferenza di presentazione aveva aggiunto: “Ogni volta che un articolo ci mette troppo tempo per raggiungere un lettore, quel lettore è perso”.

Come funziona?
Le pagine realizzate con AMP, contenenti un particolare codice e private di tutti i javascript che sottostanno alle animazioni, agli effetti, alle funzioni meta testo/video/contenuto, si caricano in media 4 volte più in fretta di quelle tradizionali e utilizzano fino a 10 volte meno dati (molto utile per chi ha piani tariffari con traffico dati limitato).

Questo non vale per le pagine istituzionali del vostro sito aziendale, in quanto non serve per migliorare l’esperienza utente del vostro E-commerce (qui AMP non vi aiuta).

Come possono gli utenti usufruire di questa velocità?
Potete andare su Google ed effettuare una ricerca con un numero di notizie sufficiente. Google farà apparire, oltre ai risultati di ricerca, un carosello di contenuti di news sviluppati in AMP fra cui potete scegliere.
Se siete curiosi di vedere una pagina AMP, potete farlo, nella maggior parte dei siti dove è attivato, aggiungendo l’estensione /amp/ al vostro indirizzo dovreste vedere la pagina in versione Accelerate Mobile Pages.

I contenuti: la cosa più importante
L’attenzione è concentrata sui contenuti, perché le persone navigano il web alla ricerca di servizi e di contenuti.
Da questo progetto di Google, infatti, torna protagonista il contenuto e la sua fruizione: per le aziende è una conferma dell’importanza del content marketing nell’evoluzione delle strategie digitali. Sia che si parli di brand, di consulenza SEO o di social media marketing, alla fine, si torna sempre a parlare di contenuti.

Come fare per implementarlo?
Per WordPress installate il plugin “AMP for WordPress” ed installate anche “Glue for Yoast SEO AMP” se utilizzate SEO by Yoast per utilizzare gli stessi dati strutturati anche sulle pagine AMP.
Se utilizzate la piattaforma WordPress le pagine AMP sono già pronte per Google.

Con AMP possiamo navigare da mobile in modo più armonico i contenuti editoriali di tutti quelli che fanno informazione o approfondimento.
La speranza è che le aziende e i digital expert capiscano che questa dovrebbe essere la direzione del loro sito aziendale.